Costruito nel XIX secolo, il castello è famoso per la sua maestosa facciata neogotica, caratterizzata da torrette, merlature e un elegante portico. Fu progettato dall’architetto Giovanni Battista Basile per il barone Ferdinando Arezzo di Donnafugata, e la sua costruzione iniziò nel 1840, l’edificio fu concepito come una residenza estiva e un simbolo di status sociale.
La leggenda vuole che il nome “Donnafugata” derivi da una storia d’amore tra una nobildonna e un cavaliere, ma in realtà significa “fugata dalle donne,” in riferimento al fatto che il castello fu un rifugio sicuro per le nobildonne in fuga dalle persecuzioni.
Il castello si distingue per il suo stile eclettico, che unisce elementi neogotici e arabo-normanni. Gli interni sono altrettanto affascinanti, con stanze riccamente decorate, soffitti affrescati e arredi d’epoca. Una delle attrazioni principali è la biblioteca, che ospita una vasta collezione di libri e manoscritti.
Il parco circostante contribuisce al fascino del castello offrendo una vista panoramica sulla campagna siciliana, è un simbolo di storia e cultura, un luogo che incanta con la sua bellezza e il suo fascino senza tempo.